martedì 20 ottobre 2015

Il fair play...

Questo è esattamente il 33-esimo post (lo sapete che la parola "ennesimo" in realtà prima non esisteva nel vocabolario della lingua italiana, perchè si scrive/scriveva "n-esimo" dal linguaggio matematico? Va beh...), come i miei anni :-) E guarda un po' mi trovo a parlare di fair play, una cosa che mi è sempre stata a cuore!

Il fair play altro non è che il gioco leale fatto di rispetto delle regole, avversario, arbitro e quant'altro!

Molti pensano che questa cosa non si possa insegnare, pensano che o ce l'hai o non ce l'hai! Io penso, invece, che questa cosa, non solo possa essere insegnata, ma debba essere insegnata! No, DEVE essere insegnata! Non so bene da dove partire per esprimere il mio pensiero, vado un po' a caso... Comunque: in uno sport di squadra come può essere la pallacanestro o il calcio, quello che volete, è fondamentale il fair play, sia dal punto di vista delle regole del gioco, cioè ad esempio se l'arbitro fischia una rimessa a mio favore e io son stato l'ultimo a toccare la palla è bene che io dica all'arbitro di essere stato l'ultimo a toccarla, sia dal punto di vista degli avversari, cioè devo essere corretto nei loro confronti, e questo non vuol dire che non posso fare falli, posso farli, anche duri, ma nello spirito del gioco! E magari chiedendo scusa! Ok ok c'è già troppa carne al fuoco!

Tutte le volte che c'è un fallo non fischiato bisogna dirlo? Ogni volta che la palla esce e son stato io devo dirglielo? Se è una partita importante devo essere corretto lo stesso? E se poi perdo? E se poi la mia squadra perde? E se il mio avversario mi ha insultato ddal primo all'ultimo minuto devo essere corretto con lui? E se proprio in una situazione con lui perdo un contrasto e l'arbitro dà la palla a me, devo dirlo all'arbitro?

Per rispondere alle prime due domande dico: si va beh non è che gli arbitri non ne azzeccano nemmeno una eh! Tante volte ci prendono, alcune volte no! Nelle volte in cui non ci prendono e possiamo fare qualcosa (ad esempio sulla rimessa possiamo, ma su un fallo non fischiato no) DOBBIAMO fare qualcosa! Intanto che scrivo rispondo alle altre domande! DOBBIAMO farlo! E se non lo facciamo noi, ci deve essere qualcuno, che può essere un compagno o l'allenatore, che ci invita a farlo! E se non lo facciamo, per me, non abbiamo tanto capito lo sport! Allora partita in parità, o sei sotto di un punto a 10 secondi dalla fine, ti stai giocando una finale... La palla esce, tu l'hai toccata per ultimo, l'arbitro dà rimessa per te e la tua squadra. Prendi palla e magari segni proprio tu il canestro della vittoria! Bravo, hai vinto! Oppure puoi dire che sei stato tu l'ultimo a toccarla, l'arbitro dà rimessa per i tuoi avversari, loro prendono la palla, fanno canestro e vincono! Mi spiace hai perso! Oppure anche se la rimessa è degli altri puoi recuperare il pallone e far vincere la tua squadra... Meglio, no? Nel primo caso saresti un po' furbetto, ti sentiresti bene? Ti sentiresti in pace con te stesso sapendo che hai rubato una rimessa e alterato una partita? E magari ci son le telecamere! Che figura ci fai? Del coglione! Sicuro! Non corretto in campo! Nel secondo caso? Molti penseranno di te che sei un coglione! Ma tu li puoi guardare a testa alte e, perchè no, sfancularli! Hai fatto la cosa giusta, non hai alterato la partita... Anche se hai perso hai difeso lo sport! Hai rispettato l'arbitro che non ha visto, l'avversario, non alterando nulla, il pubblico che ha visto un bel gesto da parte tua! E soprattutto hai rispettato te stesso e la tua passione per quello sport!

Spesso si fa confusione tra mentalità e fair play in questo senso: io sono un agonista e voglio vincere a tutti i costi, quella palla non è mia ma l'arbitro la consegna a me, io vado di là segno e vinco, sono un vincente? Mah, secondo me no! Un vincente magari dice: hey guarda che la palla è loro! Si gira verso i compagni e dice: oh difendiamo e prendiamo sta palla! Poi la può recuperare o meno! Ma questo vuol dire sia avere mentalità che essere dei vincenti! Anche se si perde la partita? Sì, anche se si perde! Come, allo stesso modo, sei un perdente se vinci la partita rubando la rimessa!
Ma evidentemente siamo in pochi a pensarla così, e io la penso davvero così! Probabilmente perchè non ho mai avuto la possibilità di giocarmi una finale importante, ma probabilmente anche no! Sono abbastanza certo di questa cosa, tanto da chiedere ai ragazzi che che alleno correttezza massima in questo senso! E mi ricordo che durante gli allenamenti li mettevo alla prova (quando non avevo visto di chi fosse la rimessa) chiedendo loro se avessero toccato o meno la palla! E se per sbaglio la loro idea non era simile alla mia eran cazzi!

C'è un problema! Se durante una partita qualcuno fa un gesto di questo tipo viene applaudito! E che problema sarebbe? Semplice: nella mia situazione di equilibrio il fair play, dovrebbe essere alla base! Dovrebbe essere una cosa normale! Va beh dai, però, la gente, il pubblico, riconosce che c'è stato un gesto sportivo! Non credi? No, non credo! E mi chiedo quindi perchè se un giocatore simula viene ammonito mentre uno che fa un gesto sportivo non viene premiato? Mi spiego: è abbastanza coerente questo, nel senso che, dovendo essere la normalità una persona non dovrebbe aspettarsi nulla (a parte l'applauso va beh...), mentre chi gioca scorretto merita una punizione, però questo vuol dire che ci sono più giocatori disonesti che onesti, in quanto è stato necessario introdurre una regola per contenere queste scorrettezze! Non so, se a voi fa piacere vedere tutti quegli attaccanti che si buttano in area di rigore, se a voi fa piacere che un giocatore intervenga per far male a un avversario e magari prende solo 1 giornata di squalifica!!! Io darei un paio di giornate di squalifica per il gesto, poi se quell'altro si fa male e sta fuori 1 mese, lo farei stare fuori il doppio di questo tempo più le 2 giornate! E se fosse un professionista gli darei anche una bella multa! Secondo me la prossima volta ci ripensa!

Ultima cosa poi la smetto: ultimamente si è presentata la situazione della partita di calcio sospesa dall'arbitro in accordo con gli allenatori... La partita era sul 31-0! Dunque per prima cosa forse una delle due squadre non doveva essere iscritta a quel campionato, quella partita non serviva a nessuna delle 2 squadre e questo dovrebbe capirlo sia l'allenatore della squadra vincente (se ha iscritto la propria squadra a un campionato inferiore), sia quello della squadra perdente (se ha iscritto la propria squadra ad un campionato superiore), ma soprattutto quella partita non andava fermata, per nessun motivo! Se fosse stata la finale di champions e per qualche strano motivo la partita si mette sul 10-0 che si fa? si ferma tutto? Non penso... Io non ci vedo nessuna umiliazione nella squadra che perde, ma vedo dei perdenti quelli che mollano sul 31-0 e perdenti quelli che smettono di attaccare pur essendo in vantaggio 31-0! Non si smette mai di giocare, finchè l'arbitro non fischia la fine! Peccato che stavolta l'abbia fischiata prima! Se smetti di giocare questo non è fair paly! Anzi stai prendendo in giro il tuo avversario! L'arbitro e gli allenatori, per quanto mi riguarda, non hanno concordato la cosa giusta! Fermarla non è stato buon senso! Fine!

Se crescessimo tutti i nostri ragazzi nella direzione del fair play probabilmente vedremmo molti meno gesti di questo tipo e più gesti di correttezza in campo che, diventando la normalità, non avrebbero bisogno di essere accompagnati da alcun applauso!

martedì 13 ottobre 2015

Martedì: bel giorno di m...

Sono almeno 15 anni che ho una teoria, ovviamente che non fa acqua da nessuna parte ahahahah, sul martedì! I miei amici ormai la sanno probabilmente a memoria perchè per me il martedì è sempre stato un giorno di down! Sarà capitato qualche volta di passare dei bei martedì, ma si posson contare sulle dita di una mano; oppure ho passato degli ottimi martedì ma poi alla fine arrivava sempre qualcosa a rovinarlo! Immancabilmente! E non parto prevenuto eh, no no! Anzi, ogni volta ci provo, provo a dire "oggi lo prendo così, come viene" e non vi dico dove va a finire! :-) Oppure dico "no questo martedì sarà top!" E invece...

Va beh la teoria parte da una domanda considerazione e una domanda: ogni giorno della settimana ha un proprio perchè, ha un significato, il martedì a che cazzo serve?

Mi spiego:

- Lunedì: si arriva dal weekend, è vero il rientro in ufficio è sempre brutto, ma puoi parlare con i colleghi del tuo weekend, cosa hai fatto ecc, insomma la giornata, se ti impegni, passa...
- Mercoledì: è il classico giro di boa, siamo a metà settimana (e abbbiamo passato quella m... del martedì), la strada verso il weekend è in discesa, si lavora pensando che alla fine della giornata mancano solo 2 giorni al weekend...
- Giovedì, o preferibilmente detto da me "la vigilia del weekend", io lavoro pensando che il giorno dopo è venerdì, e cosa c'è di meglio del venerdì? niente!
- Venerdì: beh dai il venerdì è già weekend! Non sto nemmeno a commentare!
- Sabato: figata, è il vero giorno dove la mente è libera! Si passa la giornata pensando che domani si sta ancora a casa...
- Domenica: domenica mattina è ancora bello dai poi verso pomeriggio sera sale un po' la tristezza perchè comunque il giorno dopo si torna @work!

Ora, veniamo a noi, il martedì!!! Ma a che cazzo serve il martedì? Uno cosa cazzo deve pensare al martedì? Che domani è mercoledì ed è il giro di boa? Ma che cazzo me ne frega? Oggi è martedì, è il secondo giorno della settimana e ne mancano ancora 3 per il weekend! E non ditemi che baso tutto sul weekend, anche una persona a cui piace il proprio lavoro (e non ho detto che il mio non mi piace) vorrebbe che arrivasse il weekend! Dai nel weekend si posson fare un acco di cose! Forse ho ripetuto troppe volte la parole weekend? ahahahah me ne frego weekend weekend weekend :-)
Il giovedì è sensibilmente diverso dal martedì! Se sei a giovedì ormai la settimana è andata! Ma il martedì ce l'hai ancora tutta davanti! E soprattutto non hai stimoli, non hai un pensiero positivo che ti fa passare la giornata! A che cazzo pensa uno il martedì? No no! Non ci siamo! A me sale la tristezza in questo giorno e poi tutte le cose ti franano addosso! Tipo oggi: piove! Bello! Sarà un caso, ma piove!!! La gente in macchina rallenta, ci metto 1 ora ad arrivare in ufficio, non ho l'ombrello e mi lavo! Ufffffffff!!! Ma non solo: la malinconia di questo giorno si riflette anche sui pensieri (parlo sempre per me eh!), penso negativo è tutto una merda ecc! Ho provato anche a fare degli studi andando a ritroso per capire se c'era stato in passato qualche avvenimento successo di martedì, ma niente, niente di niente! E quindi, non essendoci elementi miei personali contro il martedì, ho definito che, secondo la mia logica, il martedì è una merda! E non può essere che così!

E questo post l'ho scritto proprio di martedì perchè ho voluto scaricare tutta la mia ira contro il martedì! Odio totale verso il martedì! Riallacciandomi a Murphy e alle sue leggi, se qualcosa può andar male lo farà di martedì!!!

Ci sarebbe, secondo me, un modo per eliminare questo mio odio sul martedì e, sempre secondo me, permetterebbe o quantomeno darebbe una possibilità di ripresa economica! No, non voglio fare il figo e nemmeno spiegare e fare il saccente, è solo una stronzata buttata lì sul martedì che potrebbe avere delle ottime conseguenze, ma la mia priorità è levarmi dalle scatole il martedì!!!

Va beh il metodo che propongo è questo:

una persona normale lavora 40 ore alla settimana: 8 ore giornaliere per 5 giorni lavorativi;
se noi lavorassimo 10 ore al giorno per 4 giorni lavorativi (che fa sempre 40) avremmo 3 giorni di weekend! Ci pensate? Il venerdì sarebbe il primo giorno di weekend che può essere utilizzato a discrezione delle persone ad esempio per fare straordinari, riposarsi ecc... Il martedì, insieme al mercoledì, diventerebbe il giro di boa, il giovedì diventerebbe il venerdì! 4 giorni lavorativi e 3 di weekend!!! 3 giorni di weekend!!! Io con 3 giorni di weekend non avrei bisogno di staccare così tanto durante le ferie estive! Ferie estive che peraltro vengono mantenute in quanto io sto lavorando 40 ore settimanali!!! Si tratta di lavorare 8-19 con un'ora di pausa per mangiare! A me non sembra così fantascienza!
Oppure si può pensare di lavorare 9 ore per 4 gg settimanali che fa 36 ore! E le 4 che avanzano? beh potrebbero essere scalate dalle ferie! Ne avanzerebbero comunque per farsi una settimana di ferie in estate! Fidatevi (+ o -) dei miei conti!!! In questo modo sarebbe come lavorare dalle 8 alle 18 con 1 ora di pausa in mezzo!!! Impossibile? No dai!!! E ripeto: con 3 giorni di weekend io non sentirei la necessità così forte delle ferie estive! Oppure fare 2 giorni a 10 e 2 a 9, così saliremmo a 38 ore settimanali che vorrebbe dire più ferie estive!
Ah, si ridurrebbero anche i costi di trasporto per chi va in macchina!!!
E in che modo l'economia dovrebbe giovarsi di questa cosa? Semplice! Ci sono 3 giorni per fare un weekend, magari partendo il giovedì sera! In questo modo sono convinto che i commercianti abbasserebbero i prezzi per poter permettere a più persone di andare via nel weekend, permetterebbero alle persone di spendere per farsi tre giorni lontano dalla città! Oppure hai un giorno in più per andare a spendere nei ristoranti (che ovviamente avranno abbassato i prezzi) ecc... E quanti lo farebbero? Secondo me in tanti! E tutto questo non si può fare per colpa del martedì!!! E poi uno non deve odiare il martedì!!! Ufffffff...

Magari è una cazzata, magari sto solo fantasticando, ma per ora il martedì rimane sempre una merda :-)

mercoledì 7 ottobre 2015

Teoria della relatività applicata alla vita...

In realtà ho messo questo titolo solo per suscitare interesse... Forse... :-) Sì perchè spesso e volentieri si confonde un po' quello che è il concetto di "relativo" con il concetto di relatività... Cioè no, non proprio così! Diciamo che io quando sento la parola relatività faccio subito riferimento alla famosa teoria di Einstein piuttosto che al vero significato che assume nella lingua italiana! Ah quindi questo post non ha alcun senso? No dai facciamo così, me lo scrivo per me... E anche per chi mi legge nelle mie più "fuori di testa" scritture.



Teoria della relatività e sistemi di riferimento inerziali beh... C'è una bella differenza!

Tutto parte da qui: mentre viaggio su un treno, io sono fermo o in movimento?

Questa è la classica domanda che si fa quando il professore vuole introdurre l'argomento... Poi può cambiare mezzo di trasporto ma quello è poco importante. Ricordo quando l'han fatta a me e ovviamente, non tanto ovviamente però è la prima cosa che verrebbe da rispondere, avevo risposto bello convinto: beh son fermo! Ni, fu la risposta! Ni? ma perchè ni? Beh perchè se tu fossi fermo non riusciresti a giustificare che stando fermo ti sposti con il treno da un paese all'altro! Ci pensai un po' su e poi dissi: beh allora sono in movimento anche se non sto facendo un beato cavolo! Risposta: ni! Risposta mia: va beh dai prof posso andare in bagno? ahahhahaha... Il punto era che non riuscivo a giustificare il fatto che pur stando fermo, mi stavo spostando! Che casino! Va beh alla fine mi sto muovendo o no? Non capisco, è magia? C'è il teletrasporto? Che roba è?

Non ho avuto risposta fino alla lezione successiva dove il prof si presentò con un'altra domanda: sempre su quel treno, se vedete giù qualcuno questo è fermo o si sta muovendo? No prof basta adesso ha rotto con ste domande, se fa una domanda risponde, tanto la classe si schiera metà e metà e se dice ancora una volta "ni" le spacco la testa... Risposta: ok, allora rispondo "dipende"! Ma dipende cosaaaaaa? Ma che risposta è? Va beh per farla breve ovviamente aveva ragione lui... Dipende, sì ma da cosa? Dal sistema di riferimento che prendo in considerazione! Eh? è come se mi dicessere: vuoi essere interrogato? Dipende da come cazzo ho voglia oggi! Ma dai!

Dunque mettiamo un po' in ordine le idee... Supponiamo che siano 2 amici alla fermata del treno: Mosca1 e Mosca2; il treno arriva, Mosca1 che è pigro dice io ti aspetto qui, Mosca2 che è più pigro dice: ok io salgo, tanto non devo fare un cazzo nemmeno io in questo esperimento; il treno è fermo, Mosca1 è giù Mosca2 è seduto comodamente su un sedile del treno... Nessuno si muove, non tira un filo d'aria, il treno, in ritardo, tarda ulteriormente la partenza! :-) le due mosche si fanno ciao perchè il treno ha deciso finalmente di partire... Il treno parte! Mosca1 che è giù dal treno vede Mosca2 muoversi! Viceversa, Mosca2 che è su vede Mosca1 allontanarsi! Quindi entrambi si stanno muovendo? O meglio, è possibile che stando fermi si stanno allontanando e quindi in qualche modo muovendo? Ecco che torna utile quella maledetta risposta del professore: Dipende! Dunque Mosca1 è a terra, vede le cose da terra, mangia da terra (non per terra), parla con la gente ecc, fa tutto dalla terra, il suo riferimento è la terra e quindi, essendo fermo rispetto a questa vede Mosca2 e il treno allontanarsi, questo è chiaro! Mosca2, invece, che è sul treno, parla e mangia sul treno ha come riferimento il treno che si sta muovendo con lui (rispetto a Mosca1) ma il treno e Mosca2 stanno andando alla stessa velocità e quindi tra di loro sono fermi, no? Quindi Mosca2 è fermo rispetto al treno! E quindi Mosca2 vede Mosca1 allontanarsi o come volete muoversi all'indietro rispetto a lui! Entrambi quindi sono fermi ed entrambi si stanno muovendo! Chiaro no? Non è difficilissimo! Hmmmm è come se fosse una sorta di mettersi nei panni dell'altro per capire... Che figata sta cosa... Ovviamente la mia mente cominciò a viaggiare e cominciai anche a fare delle gran figure dimmerda come quella che vi sto per raccontare...

Dunque io non è che vada molto d'accordo con gli ascensori, anzi ho una paura fottuta a meno che qualcuno non sia con me! E se anche c'è questo non fa altro che aumentare il peso e quindi le probabilità di rottura dei fili! :-) Va beh... E quindi pensavo, ma dunque, per lo stesso principio se io vado dal piano A al piano B in ascensore io son fermo e questo mi trasporta! Ed è esattamente così! Nel sistema di riferimento dell'ascensore, io e l'ascensore andiamo alla stessa velocità, e dato che io son fermo rispetto a lui lui è fermo rispetto a me! Perfetto! Quindi pensavo che nel caso si dovessero rompere i fili e io dovessi cadere a strapiombo con l'ascensore basterebbe capire un attimo prima quando sta atterrando, fare un piccolo saltino e cpoi ricadere leggero come una piuma! Figata! Non fa una piega! Ehmmm, dopo aver esposto la mia super idea (del cazzo!) al professore questo mi disse: sono contento che hai capito in pieno i sistemi dinamici ma non hai considerato che rispetto alla terra l'ascensore ha una velocità quindi se si sfracella al piano terra tu ti sfracelli con lui! O meglio ancora mi disse come puoi spiegare sta cosa? Risposi: beh che il piano terra va contro l'ascensore ad alta velocità e si stampa sulla mia faccia! Perfetto, avevo capito tutto! Ero pronto anche a provare a lanciarmi dall'ascensore, per fortuna non sono andato in fondo a questa fantastica prova di suicidio!

Oppure pensavo a quando si accoltella qualcuno... Lo dico? Ma sì tanto ormai se qualcuno mi segue dall'inizio sa che non sono a posto... Sì perchè quando accoltelli qualcuno poi ti fanno il processo e tutte le prove sono schiaccianti sono contro di te! Ma se io fossi l'avvocato difensore direi: tutte le prove sono schiaccianti, tutte tranne 1! Sì perchè secondo il sistema di riferimento dell'imputato è stata la vittima a venire verso il coltello e quindi in sostanza si è fatta male da sola! Ho esagerato con questa cosa? Però se ci si riflette un secondo non è altro che la spiegazione a livello fisico dell'omicidio! L'imputato è quindi non colpevole! Mosca porta a casa un'altra vittoria in tribunale! yeahhhhh...

In realtà questi miei pensieri si sono poi tramutati in fissa! Da quando sono stanco per camminare e cerco di convincermi che io sono fermo e la terra si muove, a quando tiro a canestro e sbaglio e dico "sto canestro non si è mosso bene verso la palla" ecc...

Ma uno può vivere così? :-)