giovedì 16 aprile 2015

Il caso...

Potrei non scrivere nulla e semplicemente mettere 2 link, non fantastici, di più!!! Ma va beh dai 2 righe le scrivo! E i link ve li metto alla fine! Anche se so già che quasi nessuno li leggerà!

Sempre secondo la santissima e divinissima wikipedia la definizione di caso è:

Il caso ha rilevanza anche nell'analisi statistica quando l'impossibilità di prevedere gli effetti di quel singolo fenomeno e di dichiararne solo la probabilità statistica, riferita ad un insieme di fenomeni simili, nella quale s'include il caso.

Beh diciamo che sto giro wiki non c'è stato di grande aiuto... Proviamo a prendere una definizione, così la prima cosa che trovo su google:

Avvenimento fortuito, accidentale, imprevisto.

eh dai più o meno può andare... Dunque... Ci sono un paio di concetti che vorrei esporre:

1- il classico esempio che si fa è il lancio di una moneta; non posso sapere se verrà testa o croce (tra l'altro mi sa che a breve quest'esempio andrà cambiato perchè le nuove generazioni, con il cambio della moneta, non sanno bene cosa sia testa o croce ma va beh, problemi di altri)... So che esce o una o l'altra (se rimane in bilico vi prego di non tenere in considerazione il lancio grazie e se volete tenerlo in considerazione e se volete farlo vi meno!), ma non so quale delle 2... Ci posso calcolare la probabilità, cioè con una probabilità del 50% esce testa e con altrettanta probabilità esce croce, ma non posso assolutamente sapere cosa esce e non lo posso sapere nemmeno dopo 1000 lanci! Posso avere fortuna nell'indovinare ma con certezza non posso sapere nulla! Solo la probabilità! Tengo a precisare che se mi escono 100 teste se scommettete croce al 101-esimo lancio non siete dei cretini eh, ma io non lo farei mai, nemmeno sotto tortura! Stesso discorso vale per la roulette, giocando sul colore, rosso o nero... il principio non cambia! Ah, a proposito di roulette, recentemente sono andato al casinò e non ho vinto un cazzo! Va beh!

2- l'italiano e la matematica non vanno tanto d'accordo nonostante uno derivi dall'altra... Sì perchè ci sono un sacco di modi di dire non corretti... Ad esempio "stiamo andando a caso" oppure "in caso ci vediamo domani"... Allora nel momento in cui dico "vado a caso" sto scegliendo uno dei casi che ho a disposizione, ad esempio un bivio, quindi nel momento in cui ho scelto una direzione non è che non so quale sto prendendo, non so semplicemente se è giusta o sbagliata, ma so quale sto prendendo! Quando dico "in caso ci vediamo domani" sto dicendo che se si verifica un determinato fenomeno allora ci vediamo; cioè io do per certo che ci vediamo a determinate condizioni, non "a caso". Meglio è se dico "in ogni caso", ecco questo è l'unico modo di dire che accetto!

Il caso spesso va a braccetto con il destino! Io credo che il caso non esista, che il destino non esista! Spesso succede una cosa e si sente dire "era destino succedesse". E se non fosse successa? Beh era destino che non succedesse! E grazie al cazzo, siamo tutti bravi a prevedere le cose così! Il destino io credo sia un rifugio, nemmeno tanto protetto, di noi umani nel quale ci "rifugiamo" (scusate la ripetizione) quando non sappiamo dove sbattere la testa per spiegare degli avvenimenti, o fenomeni, che sono successi o che non sono successi! Ecco l'ho detto! Sì perchè dai che cosa vuol dire dire "era destino", troppo comodo/facile, senza fondamento! E poi non c'è mai la controprova! La smetto perchè su sta cosa qui mi incazzo!

Ecco ora posso girarvi i link che spero davvero in tanti leggiate perchè sono davvero fantastici, super!

Il primo è un video, in cui viene mostrato come il caso non esiste e come tutti, comprese le particelle abbiano la possibilità di scelta! Sì perchè ad esmpio in questo momento sto osservando la pecora che ho davanti a me (sì ho una pecora in miniatura soprannominata "mignots" sulla mia scrivania!), ha un bel sorriso e non si muove... e tutto mi fa pensare che se io adesso mi giro lei continua a stare nella stessa posizione... ma non lo so, non ne son sicuro al 100%! E se quando mi giro invece mi facesse dito medio? Questo per dire che gli oggetti, per inerzia, continuano a fare quello che stanno facendo, ma se pensiamo per un secondo che anche loro han possibilità di scelta, e semplicemente scelgono di stare fermi nel momento in cui io li guardo, allora tutto crollerebbe. Come spiega il video!

www.youtube.com/watch?v=jg8eKiC5sz8

Il secondo invece è un link che riporta una discussione sulle stringhe casuali, molto leggibile anche per chi non è portato per la matematica!

http://matematica-old.unibocconi.it/interventi/benci/benci02.html#up

Basta! Mi son rotto di parlare A CASO! :-)

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