Ieri e l'altro ieri, il weekend scorso, quello passato, va beh come si dice non lo so, facciamo così, il 5-6 settembre 2015, sono andato a Bologna per partecipare ad un evento, ovviamente di pallacanestro. L'evento era un 3vs3 organizzato dalla FIP al quale partecipavano le squadre che a Giugno avevano disputato le finali nazionali. Tra queste c'era Desio (la nuova società per la quale lavoro) e in accordo con la società ho deciso di accompagnare i ragazzi in qualità di allenatore. La formula è molto semplice: 16 squadre, 2 gironi da 8, ne passano 4 per girone, che poi faranno quarti, semifinale e finale. Il tutto in 2 giorni; che ci sta eh... Trascurando l'utilità di svolgere questo torneo (su questo poi ci torno!) a settembre quando le squadre sono in preparazione e si è prossimi all'inizio dei campionati (e se qualche giocatore si fa male son cazzi!), ho deciso di vivermi quest'esperienza per cercare di conoscere un po' meglio i 4 ragazzi che erano con me e di cercare di vivermi nel miglior modo possibile l'esperienza (cosa che per me non è sempre semplice...). Una volta arrivati in albergo ci spiegano che ci sarà una navetta che ci porterà al parco nel quale ci sono i campi da gioco! Va beh prendiam sta navetta che ci tiene compagnia per 20 minuti (sì albergo-campo 20 minuti!) e arriviamo al parco... Non è finita, bisogna camminare 10 minuti, attraversando un laghetto direi di colore verde, nel quale nuotano diverse tartarughe che, visto il colore dell'acqua, presto diventeranno ninja o moriranno; si arriva finalmente al campo, ai campi: sono 4 metà campo, stile campetto ovviamente sui quali si disputano le partite. Già mi sento bene perchè 1 girone, 8 squadre, 4 partite, 4 metà campo, cioè viene impiegato tutto lo spazio senza lasciare buchi e tutto questo in perfetta armonia con il concetto di completezza ed equilibrio. Se fossero stati solo 3 campi o 5 sarebbe stato un casino a livello organizzativo ecc... Invece era perfetto! Facciamo il check-in, ritiriamo le maglie e aspettiamo il nostro turno per giocare... Ci sono un sacco di squadre come la virtus bologna, la fortitudo, la reyer venezia ecc... Ci chiamano tutti e ci spiegano le regole; prima regola: gli allenatori non possono allenare, non possono parlare, non possono stare a bordo campo, non possono fare un cazzo! Tra me e me pensavo "ma che cazzo ci han fatto venire a fare allora? Però dai ci sta, è un 3vs3 per far divertire i ragazzi, ci sta che non vengan sottoposti a pressione ma si divertano e stop!" Ovviamente avevo già deciso di rispettare il regolamento alla lettera, non come qualche mio collega che invece ha dispensato consigli per tutta la durata del torneo durante le partite e qualcuno ha anche fatto dei piani al mattino indicando i punti deboli e forti di altre squadre (non commento sta roba perchè veramente!!!). Il torneo comincia... I ragazzi parton forte con 3 vittorie su 3, nel frattempo devo andare in bagno e... Scopro che non esistono bagni... Ma come non ci sono i bagni? Fanno una manifestazione e non ci sono i bagni? Boh... Lo speaker annuncia che i bagni vengono aperti solo 5 minuti ogni tanto! ah allora ci sono... Mah, come? Solo 5 minuti ogni tanto? ma che senso ha? Ma non si possono lasciare aperti? Va beh... Non riesco a capire bene sta cosa, ma avevo deciso di vivermela in tutta serenità e lascio perdere!
Intanto mi concentro sul gioco... Nostro e degli altri... Ci avevano detto che nel 3vs3 si lasciano andare molti contatti, i passi vengono fischiati solo se clamorosi ecc... Ma... Questi si stan menando! Non solo contatti fisici, ma vere e proprie mannaie che calano! E l'arbitro? Non fischia! Ma perchè non fischia? Perchè gli organizzatori, secondo il regolamento fiba 3vs3 (che non commento) hanno detto agli arbitri di non fischiare! E penso "ok non fischiare i falletti o i contatti duri, ma cazzo così si fan male!" Come è successo! Tra l'altro! Qualcuno si è fatto male! Mi chiedo semplicemente di chi sia la colpa e cioè dei ragazzi che menano come se non ci fosse un domani? Del regolamento che lo permette? Degli arbitri che non fischiano? La risposta l'avrei avuta più tardi, la sera quando ci avrebbero radunato per una riunione.
Prima della partita dell'italia ci spiegano l'dea di questo 3vs3... Il responsabile ci dice che stanno lottando per farla diventare una disciplina olimpica, che stanno facendo questi tornei "anche" per selezionare i migliori per farli rientrare nella categoria under 18 a rappresentare l'italia nelle competizioni! Fin qui non fa una piega! Poi però ci viene detto che il 3vs3 è uno sport a sè, molti contatti non sono fischiati, i passi, molte regole sono diverse ecc e ci dicono che ci sono gli specialisti del 3vs3 che, pur non frequentando nessun campioanto 5vs5, cioè non fanno campionati nè di serie A nè di B nè di promozione, hanno battuto gente che ha fatto l'eurolega! Già questo mi suona strano! Ma poi il top viene raggiunto quando ci comunicano la propedeuticità della disciplina, cioè che questo sport va insegnato in maniera propedeutica, come si fa nella pallacanestro, per creare dei veri e propri professionisti del 3vs3! Allora, con calma: credo moltissimo nella propedeuticità nelgli sport, come c'è nel basket ci sarà nel calcio, nelle bocce e in qualsiasi altro sport, ma mi viene una domanda, forse esagerata, ma non del tutto fuori luogo:perchè chiamano dei giocatori di basket a fare questo sport (che è un altro sport, non è basket, che va insegnato in maniera propedeutica da piccoli) che io chiamo "Wrestling con la palla"? Ve lo giuro era lotta libera con la palla, sì perchè non mi dite che questa è pallacanestro! E infatti, non dico che ha vinto una squadra di fabbri perchè non è vero, ma di certo non ha vinto la squadra più forte (senza nulla togliere ai vincitori, il mio discorso è un altro)! Se potessi riassumere il ragionmento sarebbe: vengono chiamati atleti che giocano a basket, messi a giocare 3vs3 (quindi uno sport che non è pallacanestro visto che si gioca a metà campo e con altre regole), dove sono tollerati contatti non da pallacanestro, atleti che possono anche farsi male non abituati a quei contatti e per cosa? Per selezionare atleti che poi faranno parte della nazionale italiana e andranno a fare una disciplina che non è la loro? Sinceramente qualcosa mi sfugge! Anzi molto più di qualcosa! Ma... Ero venuto con l'idea di vivermela il più possibile senza farmi troppe domande, anche se ormai le domande giornaliere a disposizione erano state abbondantemente superate! Il giorno dopo il torneo prosegue, tra una botta e l'altra ci qualifichiamo per i quarti e perdiamo in semifinale! Perdiamo anche la finale 3-4 posto chiudendo il torneo al 4 posto tra un paio di legnate date e prese!
Nel corso del torneo io mi son sciolto un po' con i ragazzi e viceversa! Non è che io sia un tipo molto socievole e sono davvero contento di aver partecipato a qust'esperienza perchè sto iniziando a conoscere i ragazzi anche da altri punti di vista, non solo l'aspetto tecnico, ma anche umanamente... Per ora solo 4 ma siamo solo all'inizio e spero di riuscire con tutti, allo stesso modo! E viceversa i ragazzi hanno iniziato a conoscere me anche fuori dal campo! Che può sembrare una cazzata ma in realtà, e questo lo penso da anni, se tu riesci ad instaurare un rapporto prima umano e poi in palestra con loro, è tutto di guadagnato, sia per te che per loro! Si sa che il primo impatto è quello che conta e io, a primi impatti, non lascio buoni ricordi... Si sa anche che fidarsi di qualcuno è difficile, almeno per me e quindi penso anche per gli altri, e questa esperienza mi è servita per acquistare un po' più di fiducia/simpatia da parte loro... Sono davvero contento di avere avuto questa opportunità, anche del risultato ottenuto a questo sport che non mi piace tanto... :-)
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