lunedì 28 settembre 2015

Matematica e fisica nella pallacanestro...

Partendo dal fatto che per me la matematica sta in ogni cosa che faccio, nel mio modo di pensare, di vedere le cose, ecc e premettendo che la matematica non è solo fare i conti (quella è aritmetica o algebra) ma decisamente spiega su carta i fenomeni della fisica, credo che una buona dose di matematica e fisica siano presenti anche nella pallacanestro, per me in una maniera addirittura ossessiva... Ah, mi piace sottolineare che non mi sto riferendo solo alle statistiche, ma proprio alla pallacanestro giocata... Vediamo un po':

- A partire dal campo di gioco, senza il quale non si potrebbe giocare, questo è un rettangolo, che è una figura geometrica piana... La geometria fa parte delle discipline della matematica! Sul campo ci sono delle circonferenze, altri rettangoli tipo la metà campo o le aree dei 3 secondi, linee, tratteggiate e non ecc. Il canestro? Beh il canestro è una circonferenza "solida" (non è proprio una circonferenza ma va beh...) che appoggia su un rettangolo "solido" (non è proprio un rettangolo ma va beh...)!

Bene, abbiamo definito il campo e la struttura, chiaramente riconducibile alla matematica, ma questo un po' per tutti gli sport...

- La palla... La palla è una sfera, figura geometrica solida, gonfiata a tot bar di pressione... Se palleggia troppo è troppo gonfia e se palleggia poco è sgonfia, che tradotto significa che se c'è troppa pressione dentro la palla questa palleggia tanto e se ce n'è poca non palleggia! La pressione che altro non è che una grandezza fisica...

- qualsiasi gesto tecnico senza palla, un arresto, uno scatto, uno scivolamento difensivo, un rimbalzo ecc sono regolate dalla forza, dalla velocità, dall'accelerazione, dall'attrito, dalla gravità (non perchè è grave, ma dalla gravità terrestre :-)). Ad esempio se siamo su un campo dove si scivola molto bisogna cercare di limitare questo pulendolo, con la coca cola sotto le scarpe ecc, ma questo cosa significa? semplicemente aumentare l'attrito tra scarpe e campo per svolgere correttamente il gesto tecnico. Quando si prende un rimbalzo bisogna saltare in alto, più spingi e più salti e più vai in alto e poi ricardi... che tradotto significa che usi la forza delle gambe per spingere, giochi contro la gravità che poi ti riporta a terra!

- qualsiasi gesto tecnico con palla, un tiro, un palleggio, un passaggio ecc sono regolate anch'esse dalle stesse cose. Ad esempio il palleggio, forte o piano, dipende da quanta forza ci metto, la palla va più lenta o più veloce, decido se dare alla palla più o meno velocità... Il passaggio idem! Che cosa formano immaginariamente tiro e passaggio? 2 segmenti, nel palleggio è un segmento spezzato, andata e ritorno, nel passaggio uno solo! Il tiro? Il tiro idem, forza gravità, in base alla distanza tiro più piano, più forte ecc... E che linea immaginaria forma il tiro? Esattamente una parabola... Quando gli allenatori correggono il tiro e dicono (parabola!!!), perchè dicono così? Perchè semplicemente se si tira con una parabola troppo tesa o troppo elevata si ha meno probabilità che la palla entri nel canestro! E qual è la parabola corretta? In teoria la parabola correttà è quella che ha l'angolo a 45° perchè permette di lanciare un oggetto il più lontano possibile nello spazio a parità di forza; 50 sono accettabili. E la stessa cosa avviene per il braccio che deve essere piegato ad un angolo corretto, il corpo in equilibrio, la rotazione o spin della palla ecc, sono tutti concetti matematici e fisici! Ora non è che un tiratore deve risolvere 13 equazioni prima di tirare, però sono tutte cose che sezionate e visionate conducono alla matematica! O alla fisica! E non si scappa!

- il tempo... Beh questo è fondamentale per il gioco, ma non solo perchè la partita dura 40 minuti o ci sono 24 secondi per tirare ecc, ma anche le tempistiche che ne so di un aiuto difensivo, di un tiro, di una scelta. Il tempo fa la sua grossa parte in questo sport. Tipo nel gioco delle bocce il tempo non ha questa rilevanza a meno che non tiri quando non tocca a te e vieni insultato!

- il concetto di flow in un attacco, cioè quando il flusso di un attacco, che può essere un gioco o un contropiede, dà ritmo alla squadra; il flusso fa sempre parte della fisica!

- le statistiche: queste non sono altro che numeri, frazioni e somme e danno un'idea dell'andamento della partita...

- Gli angoli di passaggio: mi viene un esempio classico dell'esterno che deve passare la palla al post basso che si deve allineare con giocatore e canestro. L'allineamento è una parte della geometria, allineare 3 punti e per tre punti ci passa 1 e una sola retta!

- I triangoli: tanti attacchi hanno come base i triangoli tra 3 giocatori, che in geometria li chiamerei "punti" per dare l'idea no? E 3 punti formano sempre un triangolo (anche se sono allineati formano un triangolo detto triangolo degenere, ma lasciam perdere, chissene...)

- Anche le spaziature e cioè la distanza fra giocatori fanno il loro... Distanza è un concetto fisico! Ora non è che per giocare ci vuole il metro, ma è solo per rendere il concetto di come un attacco ben spaziato (spazio: concetto fisico) sia più efficace. 

Queste sono solo alcune, ce ne sono tante altre... Ma davvero se uno sta a guardare tutto non finisce più.

Volevo dire una cosa sul tiro:

in condizioni normali e per normali intendo senza vento, che la palla non mi scivoli dalle mani, che la palla sia sempre la stessa, che non ci sia un terremoto mentres sto tirando ecc, se io eseguissi sempre lo stesso movimento di tiro con la stessa forza, la stessa angolazione, la stessa parabola io farei sempre e dico sempre canestro! Infatti è possibile settare una macchina, inclinandola di tot gradi e imponendo sempre la stessa forza, rivolta verso il canestro e questa fa sempre canestro (tralasciando l'errore della macchina)! Sì perchè la matematica è una scienza esatta, la fisica anche no! Infatti la macchina sbaglierà qualche volta, ma teoricamente non si può sbagliare, i calcoli non sbagliano! Per fortuna noi non siamo macchine e questo fantastico sport è giocato da persone che per quanto siano brave non riusciranno mai a dare sempre lo stesso spin alla palla, la stessa parabola ecc!

Per questo ci si allena, per ridurre meno l'errore, per dare continuità a un movimento, per essere più forti fisicamente, più veloci, più precisi, più tutto! E in tutte queste cose "fisico-matematiche" conta molto anche la testa! Ah prima di esser preso per pazzo, non sto dicendo che un matematico fa più canestri di un non-matematico eh, non era questo lo scopo. Sto semplicemente dicendo che ci vuole testa e tanto allenamento per ridurre l'errore, tutto qui! In ogni caso accetto sfide :-)








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